@Stoleggendo cresce e cambia. Tweet dopo tweet
Twitter, lo ammetto, mi ha sempre affascinato. Il limite dei 140 caratteri per tweet non l’ho mai vissuto come una limitazione ma come un’opportunità. Un modo di comunicare per sottrazione. Prendete Facebook, togliete gattini e giochi, date agli utenti la possibilità di filtrare gli utenti che davvero vorrebbero seguire: ecco Twitter.
Ci sono centinaia di pagine dedicate alle citazioni. Alcune belle davvero, altre che si limitano a ritwittare tutto, come pappagalli digitali ma in un tempo di dispersione mediatica tutto può essere utile.
Ho lanciato @Stoleggendo chiedendo alla rete “Che cosa diavolo è @Stoleggendo?” perché la curiosità è la molla di tutto, ciò che ci spinge a comprare un libro, a fermare una persona, a porre una domanda piuttosto che restare con il dubbio.
@Stoleggendo è un progetto di lettura no-profit nato con il semplice scopo di chiedere a #readerguest di qualità – siano scrittori, giornalisti, editor o librai – di raccontare, un tweet dopo l’altro, 140 caratteri per volta, un proprio percorso di scrittura spaziando su tutto il fronte della lettura, dalle graphic novel al fantasy, dal romanzo contemporaneo alla poesia, senza tralasciare foto di copertine e stralci di testo. Non avrei mai immaginato tanto entusiasmo, credetemi, per questo progetto ma evidentemente la lettura non è (solo) un atto solitario come troppo spesso ci siamo sentiti dire. E al tempo stesso, i social network non sono nati con il fine ultimo di isolarci. Anzi.
Ci sono tanti profili metaletterari di alto livello (ad esempio @Twletteratura @Finzioni @diconodioggi @HoldenCompany #fallabreve @LKcultura @librintesta @Cletteraria #officinamasterpiece @TwitSofia_It) e @Stoleggendo punta dritto in una direzione. Non ci sono regole salvo quella di non fare appelli a partecipare, a RT o a seguire l’account come una chiamata alle armi.
@Stoleggendo è nato con l’idea di sviluppare un’idea di #slowread, una lettura a passo di lettore. Guidati dai consigli di #readerguest ispirati, ciascuno con il proprio battito del cuore.
@Stoleggendo è un progetto in divenire. Ho appena raccolto e messo in calendario la prima prenotazione per giugno (@IsaInghirami dal 3 al 5 giugno!).
Ieri @chrismascheroni per primo ha ideato il selfie per i #readerguest e in poco tempo ci siamo adeguati io, @FraRodella e @pippipaoli (le prime due #readerguest cui è toccato fare da rompighiaccio e che ringrazio di cuore) e @RicGazza aveva precorso i tempi, ritraendosi con humour.
E i tweet, i percorsi di lettura (qui il primo Storify), che fine faranno? Presto faremo un tweetbook e il mio sito – su suggerimento di @ChiccaGagliardo – apre con questo post uno spazio dedicato al progetto lettura no-profit @Stoleggendo in cui i #readerguest e io, ogni tanto, vi racconteremo qualcosa. Se vi andrà di leggerci, saremo lì.
Perché la lettura è un virus dolce e Twitter può essere il mezzo per lasciarci contagiare.
Grazie a voi per il vostro entusiasmo.
Francesco Musolino – @fmusolino – framusolino@gmail.com
Pubblicato il 2014/03/07, in @Stoleggendo con tag @chiccagagliardo, @chrsimascheroni, @frarodella, @IsaInghirami, @pippipaoli, @stoleggendo, lettura, libri, readerguest, selfie, stoleggendo, tweet, tweetbook, twitter. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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