Zellweger e il rischio di farsi scambiare per un cappello.


518475258_c_570_411Siamo liberi di fare ciò vogliamo con il nostro corpo?
E gli altri, sono altresì liberi di giudicarci. O no?

Una piccola digressione sulla decisione dell’attrice Renee Zellweger – chi altri se non l’eterna Bridget Jones? – di ricorrere al chirurgo plastico, sollevando le reazioni dei propri fans sul web. E guadagnando tante copertine.

Di sicuro il mito dell’eterna giovinezza è un must imposto da Hollywood e dalle sue leggi di mercato spietate ma così come Nicole Kidman in “Australia“, oltre al gusto e alle preferenze personali bisogna capire, determinare, quale sia il limite oggettivo fra migliorare e rovinare il proprio volto.
E ancora, perché scandalizzarsi se i tabloid scandalistici americani hanno dedicato molto – troppo? – spazio alla questione? Del resto, diciamoci la verità, il lifting è stato fatto per piacersi di più, certamente, ma anche per restare in auge e guadagnare pagine di giornale. O no?
Oggi la giornalista e scrittrice Elvira Serra ne scrive sul Corriere della Sera e concordo largamente con lei. In più mi chiedo: se tornasse indietro, la Zellweger lo rifarebbe? Penso di sì, del resto è già finita su molti giornali e ora, assai più modestamente, qui.

Ma forse, Renee, sarebbe il caso di scegliere meglio il chirurgo plastico la prossima volta. Parafrasando Oliver Sacks, rischi seriamente di farti scambiare per un cappello.

Francesco Musolino®


Scopri di più da

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Avatar di Sconosciuto

Autore: Francesco Musolino

Francesco Musolino (Messina, 1981) è giornalista e scrittore. Collabora diverse testate giornalistiche. Nel 2019 ha pubblicato il romanzo "L’attimo prima" (Rizzoli, 2019), seguito dal saggio "Le incredibili curiosità della Sicilia" (Newton Compton, 2019) e dal libro per giovani lettori "Miti e storie del mare" (La Nuova Frontiera Junior, 2023). Per E/O ha firmato il noir mediterraneo "Mare mosso" (2022, Selezione Premio Scerbanenco). Collabora con la Scuola Holden ed è l’ideatore del progetto non profit @Stoleggendo, nonché TEDx speaker.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.