Annarita Briganti racconta il suo romanzo d’esordio, “una piccola grande storia nell’Italia di oggi”.


Annarita Briganti (@Marina Alessi)

Annarita Briganti (@Marina Alessi)

«La mia vera ed unica ossessione è amare ed essere amata». La giornalista Annarita Briganti si racconta in una lunga intervista in occasione della pubblicazione del suo primo romanzo – della «sua creatura» – Non chiedermi come sei nata (Cairo editore) e trattandosi di una nota intervistatrice è molta la curiosità di trovarla, innanzitutto, dall’altra parte della barricata mediatica, a dover rispondere, piuttosto che a domandare.

Gioia Lieve è la protagonista/alter ego di Non chiedermi come sei nata ma si farebbe un gran torto se definissimo “leggero” il suo primo romanzo difatti, dopo un incipit bruciante (“Ho abortito dieci giorni fa”) la Briganti ci conduce per mano ma di corsa, nel turbinio esistenziale della sua protagonista cui la vita non offre alcun appiglio, né professionale né sentimentale.

Gioia Lieve viene dipinta come una delle principali protagoniste del precariato culturale italiano eppure è costretta a part-time di sussistenza pur di poter sopravvivere alla sua passione lavorativa e contestualmente, il suo partner, Uto, sembra fin troppo concentrato sul proprio Ego per poterle offrire un vero supporto emotivo in barba alle apparenze.

Una scrittura pungente e talvolta crudelmente ironica come si conviene ad un romanzo fucsia che ha il suo nucleo concettuale in una ricerca della maternità, ostacolata dal Caso ma soprattutto dalla burocrazia e dal retroterra cattolico del nostro paese, fotografato nella sua perbenista e moralista. Gioia si lancia in una cascata di esami, terapie ormonali e visite specialistiche che la Briganti espone in pagina anziché nascondere nelle retrovie del non detto, lanciando un messaggio forte, chiaro e immediato: oggi, una donna, deve davvero essere costretta a rischiare la vita – o a dilapidare un patrimonio – per scoprire la gioia della maternità?

L’intervista integrale sul blog Ho un libro in testa

Informazioni su Francesco Musolino

Francesco Musolino (Messina, 1981) è giornalista culturale e scrittore. Collabora con diverse testate nazionali, fra cui Il Messaggero, L’Espresso, Specchio e La Repubblica. Nel 2019 ha esordito con il romanzo L’attimo prima (Rizzoli, 2019), seguito dal saggio Le incredibili curiosità della Sicilia (Newton Compton, 2019) e nel 2022 pubblica "Mare mosso" (Edizioni e/o), un noir mediterraneo ispirato da fatti reali. Ideatore del no profit @Stoleggendo, membro del collettivo Piccoli Maestri, conduttore televisivo e docente di scrittura creativa.

Pubblicato il 2014/04/07, in Interviste con tag , , , , , , , , , , , , , , , , , , . Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.

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