Il mio Stoleggendo. Alice Di Stefano racconta la sua esperienza da #readerguest
Amo molto Facebook; Twitter lo capisco poco. Un giorno però Francesco Musolino passa a trovarmi in casa editrice e, con quello che solo dopo ho capito essere il suo consueto entusiasmo, mi parla di tutto: di libri, di scrittura, festival, fiere, Roma, Messina e… Twitter. E proprio quel giorno, dalla sala riunioni della Fazi, parte il mio primo tweet. Ed è imprinting. Immediato.
Trascinante, vitale, energico, l’ideatore di @Stoleggendo (mi parlò subito del suo progetto, ovviamente) per me, oca selvatica alle prime armi, fu come una madre, del tipo di quelle descritte da Lorenz, sia chiaro. Da lì, e lì, l’invito a fare da #readerguest (parola a me sconosciuta), invito subito rifiutato data l’ignoranza del vocabolo e anche del mezzo. Circa due mesi dopo, due mesi di timidi tentativi su Twitter con l’account @alidiste e la foto del profilo col fritto di pesce, ecco che mi ritrovo annunciata come #readerguest per il 14 giugno e inserita in una lista di persone illustri, tutte tecnologicamente parlando senz’altro più abili e navigate di me. Panico. Paura. E ora che gli dico? Che non posso? Anche se nel frattempo, a dir la verità, mi ero un po’ impratichita con un paio di interviste cinguettanti che mi avevano molto divertita per le insolite modalità di comunicazione allargata a proposito di libri.
E arriva finalmente la sera che precede il grande giorno. Non ho più paura ormai, ho semplicemente rimosso, decidendo di andare a letto presto e pensando a tutt’altro.
La mattina (se così si può dire, visto che era mezzogiorno ma era pure sabato) esordisco d’istinto con una foto e una citazione ben abbinata, in stile cartolina. Ritwittano: evvai! È goal, mi dico. E decido di continuare così, giocando facile. Vado sul sicuro e lancio hashtag del tipo #guideletterarie e #animalineilibri o altri appena più azzardati come #libriirritanti. Ci prendo gusto, rispondo ai più, ritwitto. Ma sento subito una mancanza, la mia natura non è questa, mi dico, e la cosa mi spinge a rilanciare inaugurando una prassi –pare- mai vista: @Stoleggendo di domenica!
L’indomani (la notte c’era stata la prima -e unica- partita vittoriosa dell’Italia ai mondiali) mi sveglio battagliera e, al grido di Patrioti! Almeno in questo periodo tifate per la narrativa italiana! Alice pro domo sua #appello, inauguro la giornata da #readerguest nel giorno di festa.
Pur iniziata anche questa sul tardi, prende subito una piega diversa rispetto alla prima, più cauta e giocosa. Già con #incongruenzeneilibri cerco di smuovere qualche acqua. Ma noto la clamorosa assenza dei seguaci più agguerriti di @Stoleggendo in attesa, immagino, di quei tweet tutti cripitati e pieni di nomi preceduti da @ con riferimenti a conversazioni pregresse e ignote ai più (che io non so fare). Poi però compaiono, seppure un po’ pigri, e l’ambiente si vivacizza prendendo subito una piega diversa. L’atmosfera si scalda e, a forza di provocare in cerca di sangue (lo ammetto) da tweet come I librai sono quei fortunati che possono sbirciare in molti più libri di noi, passo a un più diretto e provocatorio Sbottonatevi! fino a scatenare una vera e propria rissa a proposito di scrittori italiani vs scrittori stranieri con tanto di insulti, giudizi tagliati con l’accetta, nomi e cognomi. Alla fine, per placare qualche anima, digito: Basta polemiche! Solo nomi di italiani bravi, cercando di riportare un po’ d’ordine in quel caos che io stessa avevo creato dando persino degli “standard chic” agli amanti di DeLillo e Wallace, due intoccabili e inarrivabili mostri sacri. Insomma, nascosta dall’account di @Stoleggendo, mi sono decisamente lasciata andare…
Missione compiuta o missione fallita? Ai posteri (readerguest) l’ardua sentenza.
Alice Di Stefano, #readerguest del progetto lettura no profit @Stoleggendo, 14(e 15) giugno.
Pubblicato il 2014/07/22, in @Stoleggendo con tag #animalineilibri, #guideletterarie, @Alidiste, alice di stefano, basta!, editor, fazi, francesco musolino, patrioti!, pro domo sua, progetto lettura, publisher, readerguest, stoner. Aggiungi il permalink ai segnalibri. Lascia un commento.
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